Cosa sono gli approcci di ricerca con metodi misti?

Il termine “metodi misti” si riferisce a una metodologia di ricerca emergente che promuove l’integrazione sistematica, o “fusione”, di dati quantitativi e qualitativi all’interno di una singola ricerca o di un programma di ricerca sostenuto. La premessa di base di questa metodologia è che tale integrazione permette un uso più completo e sinergico dei dati rispetto alla raccolta e all’analisi di dati quantitativi e qualitativi separati.

La ricerca con metodi misti ha avuto origine nelle scienze sociali e si è recentemente espansa nelle scienze mediche e sanitarie, includendo campi come l’infermieristica, la medicina familiare, il lavoro sociale, la salute mentale, la farmacia, la salute alleata e altri. Nel corso dell’ultimo decennio, le sue procedure sono state sviluppate e raffinate per accogliere un’ampia varietà di domande di ricerca. Queste procedure includono l’avanzamento del rigore, l’offerta di disegni di metodi misti alternativi, la specificazione di un sistema di notazione stenografica per descrivere i disegni per aumentare la comunicazione tra i campi, la visualizzazione di procedure attraverso diagrammi, l’individuazione di domande di ricerca che possono beneficiare particolarmente dell’integrazione e lo sviluppo di motivazioni per condurre varie forme di studi con metodi misti.

Le caratteristiche di base di uno studio con metodi misti ben progettato nella ricerca sono le seguenti:

  1. Raccolta e analisi di dati sia quantitativi (chiusi) che qualitativi (aperti).
  2. Uso di procedure rigorose nella raccolta e nell’analisi dei dati appropriate alla tradizione di ogni metodo, come assicurare una dimensione appropriata del campione per l’analisi quantitativa e qualitativa.
  3. Integrare i dati durante la raccolta dei dati, l’analisi o la discussione.
  4. Utilizzare procedure che applicano sia componenti qualitative che quantitative simultaneamente o in sequenza, con lo stesso campione o con campioni diversi.
  5. Inquadrare le procedure all’interno di modelli filosofici/teorici di ricerca, come all’interno di un modello di costruzione sociale che cerca di comprendere prospettive multiple su un singolo argomento – per esempio, ciò che una selezione casuale di ricercatori della popolazione caratterizzerebbe come una pubblicazione su una rivista scientifica di “alta qualità”.
  6. Questo post si concentra su specifici progetti di metodi misti che offrono dati fattibili e ricchi di informazioni che possono migliorare i tradizionali approcci di ricerca quantitativa.

Usi dei disegni di ricerca con metodi misti

I metodi misti possono essere una tecnica ideale per valutare interventi complessi. I ricercatori possono scegliere tra cinque disegni primari di metodi misti, a seconda delle domande di ricerca a cui vogliono rispondere e delle risorse disponibili per la valutazione.

1. Convalidare i risultati utilizzando fonti di dati quantitativi e qualitativi

I ricercatori possono usare un disegno convergente per confrontare i risultati delle fonti di dati qualitativi e quantitativi. Ciò comporta la raccolta di entrambi i tipi di dati all’incirca nello stesso momento; la valutazione delle informazioni usando costrutti paralleli per entrambi i tipi di dati; l’analisi di entrambi i tipi di dati separatamente; e la comparazione dei risultati usando procedure come un confronto fianco a fianco in una discussione, la trasformazione del set di dati qualitativi in punteggi quantitativi, o la presentazione di entrambe le forme di dati insieme.

Per esempio, il ricercatore può raccogliere dati qualitativi per valutare le esperienze personali dei pazienti e allo stesso tempo raccogliere dati da strumenti di indagine che misurano la qualità delle cure. I due tipi di dati possono servire come convalida l’uno dell’altro e anche creare una solida base per trarre conclusioni sull’intervento.

2. Utilizzare i dati qualitativi per esplorare i risultati quantitativi

Questo disegno esplicativo sequenziale comporta di solito due fasi: 1) una fase iniziale di strumenti quantitativi, seguita da 2) una fase di raccolta di dati qualitativi, in cui la fase qualitativa si basa direttamente sui risultati della fase quantitativa. In questo modo, i risultati quantitativi sono ulteriormente spiegati attraverso i dati qualitativi.

Per esempio, i risultati dei dati dello strumento dei costi possono essere ulteriormente esaminati con focus group qualitativi per capire meglio come le esperienze personali degli individui corrispondono ai risultati dello strumento. Questo tipo di studio illustra l’uso di metodi misti per spiegare qualitativamente come potrebbero funzionare i meccanismi quantitativi.

3. Sviluppo di strumenti di indagine

Un altro disegno di studio con metodi misti potrebbe sostenere lo sviluppo di strumenti quantitativi appropriati che forniscono misure accurate in un ambiente di laboratorio. Questo disegno sequenziale esplorativo comporta prima la raccolta di dati esplorativi qualitativi, l’analisi delle informazioni e l’utilizzo dei risultati per sviluppare strumenti adatti al campione in studio. Questo strumento viene poi somministrato a un campione di una popolazione.

Per esempio, uno studio potrebbe iniziare con un’esplorazione qualitativa attraverso interviste con i fornitori di cure primarie per valutare quali costrutti dovrebbero essere misurati per capire meglio il miglioramento della qualità delle cure. Da questa esplorazione, uno strumento potrebbe essere sviluppato usando rigorose procedure di sviluppo della scala e poi testato con un campione. In questo modo, i ricercatori possono usare un approccio di metodi misti per sviluppare e testare uno strumento psicometrico che migliori le misure esistenti.

4. Utilizzare i dati qualitativi per aumentare uno studio quantitativo sui risultati

Uno studio di risultato, per esempio, uno studio controllato randomizzato, con l’aggiunta della raccolta e dell’analisi di dati qualitativi, è chiamato un disegno integrato. All’interno di questo tipo di studio di risultato, il ricercatore raccoglie e analizza sia dati quantitativi che qualitativi. I dati qualitativi possono essere incorporati nello studio all’inizio (per esempio, per aiutare a progettare l’intervento); durante l’intervento (per esempio, per studiare l’esperienza dei partecipanti); e dopo l’intervento (per esempio, per spiegare i risultati). In questo modo, i dati qualitativi aumentano lo studio dei risultati, che è un approccio popolare all’interno della ricerca sull’implementazione e la diffusione.

5. Coinvolgere le parti interessate della comunità

L’approccio partecipativo basato sulla comunità è un esempio di un disegno a più fasi. Questo approccio avanzato di metodi misti coinvolge i partecipanti della comunità in molte fasi quantitative e qualitative della ricerca per ottenere il cambiamento. Tutte le fasi multiple affrontano un obiettivo comune di valutazione e perfezionamento del modello. Questo disegno coinvolgerebbe i principali stakeholder come co-ricercatori in un progetto, fornendo input sui loro bisogni, modi per affrontarli e modi per apportare cambiamenti.

Vantaggi

L’uso di uno studio con metodi misti ha diversi vantaggi, come:

  • Confrontare i dati quantitativi e qualitativi: I metodi misti sono particolarmente utili per comprendere le contraddizioni tra i risultati quantitativi e qualitativi.
  • Riflette il punto di vista dei partecipanti: I metodi misti danno voce ai partecipanti allo studio e assicurano che i risultati dello studio siano basati sulle esperienze dei partecipanti.
  • Incoraggia l’interazione accademica: questi studi aggiungono ampiezza alla ricerca multidisciplinare di gruppo incoraggiando l’interazione di studiosi di metodi quantitativi, qualitativi e misti.
  • Fornisce flessibilità metodologica: i metodi misti hanno una grande flessibilità e sono adattabili a molti disegni di studio, come studi osservazionali e studi randomizzati, per chiarire più informazioni di quelle che si possono ottenere in una ricerca puramente quantitativa.
  • Raccoglie dati ricchi e completi: i metodi misti riflettono anche il modo in cui gli individui raccolgono naturalmente le informazioni, integrando dati quantitativi e qualitativi. Per esempio, le storie sportive spesso integrano dati quantitativi (risultati o numero di errori) con dati qualitativi (descrizioni e immagini dei momenti salienti) per fornire una storia più completa di entrambi i metodi da soli.

Svantaggi

Gli studi con metodi misti sono difficili da condurre, specialmente quando sono usati per valutare studi complessi. Alcune di queste sfide includono:

  • Aumenta la complessità delle valutazioni: Gli studi con metodi misti sono complessi da pianificare e condurre. Richiedono un’attenta pianificazione per descrivere tutti gli aspetti della ricerca, compreso il campione di studio per le parti qualitative e quantitative (identico, incorporato o parallelo); la tempistica (la sequenza delle parti qualitative e quantitative); e il piano per integrare i dati. L’integrazione dei dati qualitativi e quantitativi durante l’analisi è spesso una fase difficile per molti ricercatori.
  • Fare affidamento su un team multidisciplinare di ricercatori: Condurre studi di alta qualità con metodi misti richiede un team multidisciplinare di ricercatori che, al servizio dello studio più ampio, devono essere aperti a metodi che possono non essere la loro specialità. Trovare esperti qualitativi che siano anche a loro agio nel discutere analisi quantitative e viceversa può essere una sfida in molti contesti. Poiché ogni metodo deve conformarsi ai propri standard di rigore, può essere difficile assicurare la qualità appropriata di ogni componente di uno studio con metodi misti. Per esempio, le analisi quantitative richiedono dimensioni del campione molto più grandi per ottenere la significatività statistica rispetto alle analisi qualitative, che devono soddisfare gli obiettivi di saturazione (non scoprire nuove informazioni conducendo più interviste) e di rilevanza. I campioni incorporati, dove un sottocampione qualitativo è incorporato in un campione quantitativo più grande, possono essere utili nei casi di insufficiente potenza statistica.
  • Richiede risorse: infine, gli studi con metodi misti sono ad alta intensità di lavoro e richiedono più risorse e tempo di uno studio con un solo metodo.

Conclusione

L’integrazione di dati quantitativi e qualitativi sotto forma di uno studio con metodi misti ha un grande potenziale per rafforzare il rigore e arricchire l’analisi e i risultati di qualsiasi studio di ricerca. Selezionando attentamente il disegno del metodo misto che meglio si adatta alle domande di valutazione e soddisfa i loro vincoli di risorse, i ricercatori possono facilitare un apprendimento più profondo e significativo per quanto riguarda l’efficacia e l’attuazione dei loro studi.