Cosa sono i focus group negli studi di ricerca?
I focus group sono gruppi formalmente organizzati e strutturati di persone che si incontrano per discutere un argomento o una serie di argomenti per un determinato periodo di tempo. Come i sondaggi, i focus group possono essere una tecnica estremamente utile per suscitare le impressioni e le preoccupazioni delle persone su particolari argomenti, servizi o prodotti.
Originariamente sviluppati per l’uso nella ricerca di marketing, i focus group sono serviti come metodo primario di ricerca qualitativa tra gli scienziati sociali per molti decenni. A differenza di altri metodi unilaterali di raccolta di dati qualitativi (per esempio, osservazione, sondaggi), i focus group permettono interazioni tra il ricercatore e i partecipanti e tra i partecipanti stessi.
Come si forma un focus group di ricerca?
Come la maggior parte degli altri metodi di ricerca qualitativa, non c’è un modo definitivo per progettare o condurre un focus group. Tuttavia, di solito consistono in diversi partecipanti (in genere 6-10 persone) e un moderatore addestrato. Meno di 6 partecipanti possono limitare la diversità delle opinioni offerte, e più di 10 possono rendere difficile per tutti esprimere le loro opinioni in modo completo.
I focus group sono anche spesso composti da persone che condividono una caratteristica particolare, un gruppo demografico o un interesse che è rilevante per l’argomento studiato. Per esempio, un ricercatore di marketing potrebbe voler condurre un focus group con genitori di bambini piccoli per determinare l’adeguatezza di un nuovo prodotto educativo.
Allo stesso modo, un ricercatore di giustizia criminale interessato a sviluppare metodi per ridurre la recidiva criminale può scegliere di condurre dei focus group con persone recentemente rilasciate sulla parola per esaminare i problemi che incontrano dopo il rilascio dal carcere.
La presenza di un moderatore addestrato è fondamentale per il processo del focus group. Il moderatore è direttamente responsabile di stabilire le regole di base, di sollevare gli argomenti di discussione e di mantenere il focus delle discussioni del gruppo. Nel fissare le regole di base, il moderatore dovrebbe, soprattutto, discutere le questioni di confidenzialità, compresa la confidenzialità di tutte le informazioni condivise con gli investigatori e registrate da essi (che è anche coperto quando si ottiene il consenso informato). Inoltre, il moderatore chiederà spesso che tutti i partecipanti rispettino la privacy degli altri mantenendo confidenziale ciò che sentono nei focus group. Altre regole di base possono includere parlare uno alla volta ed evitare di criticare le opinioni espresse dagli altri partecipanti.
Preparare correttamente un focus group
Affinché un focus group abbia successo, è necessaria una notevole preparazione. Il ricercatore deve considerare attentamente la composizione del gruppo (spesso un campione non rappresentativo di convenienza), preparare una lista di obiettivi e argomenti da trattare, e determinare chiare regole di base da comunicare ai partecipanti al gruppo. Nel considerare le domande e gli argomenti da trattare, il ricercatore dovrebbe ancora una volta prendere in considerazione la composizione del gruppo (ad esempio il livello di intelligenza, il grado di disabilità) così come il design delle domande. Per esempio, dove possibile, i moderatori dovrebbero evitare l’uso di domande chiuse, che potrebbero non generare un dialogo molto utile. Allo stesso modo, i moderatori dovrebbero evitare l’uso di domande “perché”. Le domande che iniziano con “perché” possono suscitare razionalizzazioni socialmente appropriate, le migliori ipotesi o altre attribuzioni sul comportamento di una persona quando questa non è sicura o non è consapevole delle vere ragioni o motivazioni sottostanti al suo comportamento. Invece, può essere più fruttuoso chiedere ai partecipanti cosa fanno e gli eventi dettagliati che circondano i loro comportamenti. Questo può in definitiva fare più luce sui reali precipitatori dei comportamenti dei partecipanti. In generale, i focus group dovrebbero mirare a coprire non più di due o tre argomenti principali e non dovrebbero durare più di un’ora e mezza o due.
Vantaggi e svantaggi dei focus group
L’ovvio vantaggio di un gruppo di discussione è che fornisce un forum aperto e abbastanza libero per gli individui di discutere idee e chiarire le impressioni e le opinioni degli altri. Il formato del gruppo può anche servire a cristallizzare le opinioni dei partecipanti. Tuttavia, i gruppi di discussione hanno anche diversi svantaggi. In primo luogo, a causa della dimensione relativamente piccola del campione e del fatto che di solito non sono selezionati a caso, le informazioni ottenute dai focus group possono non essere rappresentative della popolazione generale. In secondo luogo, mentre il formato dei gruppi può avere alcuni benefici in termini di aiutare la rete a tirare fuori e distillare percezioni e preoccupazioni, è anche molto probabile che le opinioni di un individuo possano essere alterate attraverso l’influenza del gruppo. Infine, è difficile quantificare le risposte manifeste risultanti dalle interazioni del focus group.
Le informazioni ottenute dai focus group possono essere utili per capire come vengono percepite le varie procedure, sistemi o prodotti, così come i desideri e le preoccupazioni di una data popolazione. Per queste ragioni, i focus group, come altri metodi di ricerca qualitativa, sono spesso il punto di partenza per generare ipotesi, sviluppare questionari e sondaggi, e identificare questioni rilevanti che possono essere esaminate con metodologie di ricerca più quantificabili.